Cosa è cambiato "da sempre"?
Beh, è cambiato che mia figlia ha passato la notte fuori, con i suoi compagni di classe, con i suoi amici, a festeggiare la notte di ferragosto.
Ed è il suo primo falò sulla spiaggia.
L'abbiamo fatto anche noi, forse in modo diverso, senza "immagini in real time", senza "storie" su Instagram, senza Whatsapp e senza l'aggiornamento "dello stato".
E questa notte il mio pensiero andava a mia figlia che si divertiva, ma contemporaneamente a quel ragazzo, Niccolò Ciatti, che è stato ucciso a calci innanzi ad una folla di persone che non ha fatto nulla per fermare i tre "animali" che l'hanno ammazzato.
Poteva succedere ai nostri figli, e potrebbe succedere.
Vanno per divertirsi, com'è giusto che sia, e non tornano a casa.
Ecco: il ferragosto 2017 me lo ricorderò perchè mia figlia è cresciuta, ma anche perchè c'è chi non torna a casa per la bestialità umana.
Amarcord..... Ricordo i miei ferragosto fatti di falò scoppiettanti, fuochi d'artificio e bagni di mezzanotte. Chitarre scordate e canzoni di Battisti cantate a squarciagola....... Birra ghiacciata. Teli-mare umidi e le prime "stupide" boccate ad una sigaretta senza respirarla, solo per sentirsi grandi e trasgressivi.
RispondiEliminaDichiarazioni d'amore eterno che svanivano al mattino. Contatti puerili e qualche tenero bacio. Al rientro a casa, madre seduta in cucina con gli occhi gonfi e rossi a conferma di una notte in bianco fatta di preoccupazione.
La ruota gira egregio Dott., adesso in quella sedia in cucina ci siamo noi.
Incrociamo le dita e auguriamoci che vada sempre tutto bene......
Buon ferragosto